Tour per scolaresche
0,00€
- Disponibilità: tutti i giorni
- Prenotazione minima: da concordare
- Difficoltà: facile
Il tour avrà inizio con la visita a La Torre dell’Orologio di Gravina, struttura su cui nel 1892, fu collocato un orologio della Ditta Curci di Napoli che, ancora oggi scandisce il tempo attraverso quattro quadranti, tre sulla strada ed uno sul retro, nella piazzetta D’Agostino. Devi sapere che l’ing. Antonio Polini propose l’acquisto di un orologio a più quadranti per consentire che le ore fossero visibili da tutte le parti della piazza “Villa comunale” e anche dall’interno del centro storico, poiché, gli incontri di amicizia, di contrattazioni del lavoro e dei prodotti agricoli avvenivano ormai a “porta sammichele”. Di fronte, al centro della Villa Comunale, potrai ammirare il Monumento ai Caduti della Grande Guerra 1915-1918, opera dello scultore Angelo Galli e rappresenta uno dei più bei monumenti del genere in Puglia, voluto dal generale Francesco D’Agostino, in onore ai militari caduti nella guerra del 1915 – 18. Il gruppo centrale, composto da una figura femminile, personificazione dell’Italia, e da un cavallo nell’atto impetuoso dell’impennata, si impone sui soldati catturati nel momento dell’attacco.
Alle spalle due figure con ai polsi le catene spezzate, catturati nell’attimo seguente alla liberazione dall’oppressore. Lungo il piedistallo sono riportati i nomi dei caduti gravinesi. Il tour proseguirà con una passeggiata nel Rione Fondovito un quartiere antico, ma la sua vera denominazione si ricava dal culto a San Vito Martire cui era dedicata anticamente la chiesa odierna detta Sant’Agostino. Di qui si proseguirà verso Piazza Notar Domenico, con uno dei monumenti più conosciuti di Gravina: la Fontana pubblica, oggi conosciuta come “Le Quattro Fontane”. Elemento di grande valenza storica perché fu una delle prime fontane realizzate a Gravina, è legata ad una leggenda secondo cui una notte, gli altamurani, da sempre rivali di Gravina, cercarono di trafugare la fontana che sarebbe servita ad abbellire la loro città. Pare però, che mentre cercavano di prelevare la fontana, l’orologio della Biblioteca Finya battè le ore facendo muovere gli occhi ai due personaggi raffigurati nell’ orologio; pensando, così, di esser stati scoperti, gli altamurani se la diedero a gambe. Proseguirai il tour passeggiando in Piazza benedetto XIII fino a giungere sul Ponte Acquedotto, situato sul burrone del torrente, a congiunzione della città nuova a quella vecchia, più volte protagonista di importanti set cinematografici, come nel 2020 per il film di 007 “No Time to Die”, “Tolo Tolo” di Checco Zalone, “Pinocchio” di Garrone, “L’ultimo paradiso” di Scamarcio, “Il Capitano Maria”, “Maria Magdalena” e altri ancora. Attraversando il ponte puoi godere della vista suggestiva della zona archeologica di Petramagna e delle innumerevoli grotte che caratterizzano il paesaggio del versante opposto del Canyon.
Importante:
- Durata: 2 h
- Livello difficoltà: Escursionistico facile
- Gli itinerari e la durata delle escursioni potranno subire modifiche, essere annullati, o posticipati in caso di condizioni climatiche avverse
- Il punto di incontro è fissato presso l’ufficio IAT di Gravina ( Maps )
Misure di prevenzione anti Covid-19:
- Mascherina obbligatoria
- Il numero dei visitatori ammessi è limitato al fine di evitare assembramenti