Area Naturalistica di “Capotenda”

L’area naturalistica di Capotenda è una delle meno conosciute ma tra le aree più affascinanti ed incontaminate della gravina di Gravina in Puglia. Camminando lungo l’area archeologica del Padreterno, alle pendici del colle di Botromagno, a ridosso del torrente, l’area si trova a circa 800 metri di percorso, a monte del Ponte Acquedotto Madonna della Stella.

Caratterizzata da due parti, una più ampia e piana, a ridosso del torrente Gravina, ed una più stretta e ripida, con rocce spettacolari che stringono vasche d’acqua di contenimento, dove fino a pochi decenni fa i gravinesi erano soliti fare i bagni nella stagione estiva. Notevole anche la presenza di un’alta falesia nelle rocce, presso la quale nidifica il Corvo imperiale, nel periodo di maggio, quando è più facile vedere questi volatili planare sulla zona. Probabile il toponimo Capotenda possa richiamare una zona dove ci si accampava, come stazione di passaggio, poichè Gravina è stata sempre area importante lungo le vie storiche, ad esempio la Via Appia romana.

 

Per info: IAT GRAVINA – Piazza Benedetto XIII, 17

Tel. +39 080 3269065 – Email info@iatgravina.it

ORARI DI APERTURA : dal lunedì alla domenica  dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e dalle ore 16.00 alle ore 20.00.